Contro la crisi da Covid-19 ritorno all’economia a Km 0

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Una delle chiavi di volta per la ripresa dalla forte crisi che ha investito il settore agroalimentare, dovuta all’emergenza Covid-19 e al conseguente lockdown, è il ritorno a un’economia a Km 0. 

Proprio questa strategia, connessa alla crescente importanza assunta dall’e-commerce, sembra essere uno dei fattori determinanti per risollevare una filiera in seria difficoltà, che in Italia raggiunge una cifra di 538 miliardi di euro, pari al 25% del Pil, e occupa circa 3,8 milioni di persone.

L’invito ad acquistare e mangiare solo prodotti Made in Italy, d’altra parte, è un’esortazione promossa da più parti, dalle istituzioni agli addetti ai lavori come Coldiretti, tra i primi a sostenere il pericolo per la filiera agroalimentare italiana derivante dalla concorrenza sleale dall’estero, a cui andrebbe opposta la specifica scelta da parte dei consumatori e degli altri protagonisti della catena produttiva di scegliere solo prodotti Made in Italy.

In questo quadro, il commercio online può essere decisivo: secondo una recente proiezione Kearney, pubblicata sul Sole 24 Ore, una delle chiavi di volta per la nuova fase economica sarà proprio una filiera produttiva più locale e meno esterofila, che preveda una netta accelerazione dello strumento e-commerce e un ripensamento strutturale della logistica dei trasporti. Tra febbraio e maggio 2020 si stima infatti una crescita complessiva del settore agroalimentare del 5,5% nei punti vendita fisici e del 96% nelle vendite online, alla quale seguirà con tutta probabilità – a partire da giugno – una netta flessione dei primi e un tendenziale raddoppio per i secondi, stimato tra il 75 e il 90%.

Ma per incoraggiare questa tendenza, occorre attivare e rendere facilmente fruibili strumenti e servizi preposti agli acquisti on line. Questa è la direzione intrapresa, ad esempio, da eShoppingAdvisor – guida di riferimento per lo shopping online sicuro e attualmente nella rosa di LUISS EnLabs, il programma di accelerazione di LVenture Group – che ha appena lanciato un’implementazione del suo motore di ricerca interno, rendendo possibile non solo trovare un’e-commerce a partire dal prodotto desiderato, ma anche in base alla sua prossimità geografica. La piattaforma, infatti, consente ora di selezionare i piccoli e medi e-commerce sulla base della nazione, regione e provincia di appartenenza: un vantaggio orientato ad agevolare soprattutto l’acquisto di prodotti alimentari freschi e facilmente deperibili, ma che giova più in generale a tutta l’economia su base locale.

«Si tratta di un trend che già da tempo avevamo intercettato. – spiega Andrea Carboni, CEO di eShoppingAdvisor – Ora più che mai si fa largo anche una differente sensibilità da parte del consumatore, perché la consegna degli alimenti freschi dagli e-commerce direttamente a casa propria è una comodità, ma apre anche alla necessità di rivolgersi a rivenditori che siano vicini geograficamente. Apprezzare e incentivare non solo il Made in Italy in senso generico, ma soprattutto gli acquisti a km 0, nella propria comunità di appartenenza, ci permetterà di fare ritorno a quell’economia fatta dalle persone, piuttosto che dalle grandi multinazionali».

«Non dimentichiamo che molti piccoli e medi e-commerce – prosegue Carboni – sono anche negozi fisici: in concomitanza con la Fase 2 nella gestione dell’emergenza, possiamo davvero dare una mano concreta ad altre famiglie messe in grave difficoltà dal lockdown generale e portare un contributo alla comunità di cui ognuno fa parte. E non è cosa da poco».

eShoppingAdvisor

eShoppingAdvisor è una piattaforma web pubblica e indipendente, guida di riferimento per lo shopping online, che aiuta le persone a trovare i migliori e-commerce in base al prodotto desiderato e gli e-commerce ad accrescere la propria reputazione sul web grazie alla raccolta, gestione e analisi delle recensioni dei propri clienti.

Un rating reputazionale robusto, associato ai venditori, garantisce inoltre agli utenti di acquistare in totale sicurezza grazie a una analisi delle recensioni aggregate e di numerosi parametri tecnici ed economico/finanziari atti a misurare integralmente l’affidabilità del negozio online.

Tutti i servizi sono strutturati per potenziare il business online attraverso un protocollo collaudato che consente la raccolta automatizzata delle recensioni sul venditore e sui prodotti per attrarre maggiore fiducia, la Certificazione in presenza di specifici requisiti, un sistema di gestione e moderazione delle risposte per ridurre il tasso di abbandono, nonchè di esposizione del rating e delle migliori recensioni su numerosi canali, con una crescita media del conversion rate anche del 15%.

Un tool avanzato di analisi dei feedback consente inoltre di evidenziare i propri di forza e quelli critici al fine di consentire all’e-shop di migliorare costantemente l’intero processo di vendita.

Fonte: https://www.cucineditalia.com/economia-km-0-ehoppingadvisor/

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