Gli 8 errori degli e-commerce che allontanano i clienti

errori e-commerce

Scopri gli 8 errori più comuni nel mondo e-commerce (che allontanano i tuoi clienti) e come evitarli.


Gli errori più comuni degli e-commerce

Gestire un e-commerce, lo saprai bene, non è di certo un gioco da prendere alla leggera. E lo sappiamo anche noi di eShoppingAdvisor.com, che con il nostro servizio puntiamo al miglioramento della reputazione e dei guadagni degli eshop.

Ricerche di mercato, posizionamento su Google, advertising e tanto altro… Quando si avvia un negozio online ci sono tantissimi aspetti di cui tener conto, e non sempre si riesce a monitorarli a 360°.

Ci sono però delle “dimenticanze” (o, meglio, degli errori) che non dovresti sottovalutare e che accomunano gran parte degli ecommerce.

Tali errori sono molto importanti perché capaci di allontanare la clientela. Leggi i prossimi paragrafi per conoscerli!

1° Errore e-commerce: trascurare l’importanza della riprova sociale

La riprova sociale è il fenomeno per il quale le persone si uniformano a ciò che fa (o non fa) la massa.

Si tratta di una potentissima arma di persuasione: se sfruttata al meglio è capace di migliorare i guadagni degli eshop e più in generale di tutte le aziende.

Eppure, nel mondo e-commerce e non solo, viene spesso trascurata.

Ti stai forse chiedendo come trarre vantaggio dalla riprova sociale?

Innanzitutto raccogli tantissime recensioni online: a tal proposito iscriviti ad eShoppingAdvisor.com e usufruisci del servizio di invito automatico a recensire.

Nello specifico, questo servizio consiste nell’invio ai clienti di SMS ed email contenenti un link, il quale li porta direttamente alla pagina di rilascio della recensione.

Ma non fermarti qui: raccogli i feedback anche su Google e Facebook!

Più recensioni hai, più guadagni, perché per il principio della riprova sociale le persone acquistano tendenzialmente dagli ecommerce apprezzati dalla maggioranza.

Vuoi conoscere altre applicazioni di questo principio? Leggi il seguente articolo: “Riprova sociale: 5 esempi che ti sorprenderanno per migliorare le tue vendite“.

2° Errore e-commerce: non aprire pagine social aziendali

Le pagine social aziendali sono molto importanti per diversi motivi. Ecco di seguito i principali:

  • sono un ottimo canale di marketing: puoi far conoscere meglio il tuo eshop, pubblicizzare prodotti/servizi, pubblicare immagini e contenuti interessanti
  • ti permettono di adottare un approccio Human to Human, riducendo le barriere che si creano online (inevitabilmente) tra azienda e clienti
  • permettono ai clienti di contattare il tuo e-commerce, scrivere recensioni e soprattutto apprezzare e condividere i contenuti.

A proposito di contenuti: per la loro redazione e pubblicazione sarebbe opportuno che ti rivolgessi ad un professionista, ovvero un social media manager (freelance o agenzia).

errori e-commerce: trascurare social media

3° Errore e-commerce: non creare le pagine “Chi siamo” e “Contatti”

Le pagine “Chi siamo” e “Contatti” sono fondamentali per qualsiasi ecommerce: consentono al cliente di conoscere l’azienda (e chi ne fa parte) e di contattare l’Assistenza Clienti con semplicità. Inoltre grazie ad esse puoi guadagnare fiducia online.

Uno degli errori più comuni degli eshop è quello di non crearle o non renderle visibili sul menu della Home page.

Il nostro consiglio è quello di creare queste pagine e soprattutto curarne minuziosamente i contenuti e le immagini.

Ecco qualche idea a riguardo:

  • nella pagina Contatti potresti mostrare chi sono gli addetti all’assistenza e scrivere una breve presentazione su di loro – oltre che, ma questo lo diamo quasi per scontato, scrivere gli orari precisi del Servizio Clienti -.
  • I contenuti sulla pagina Chi siamo potrebbero riguardare la storia dell’azienda (descritta in modo interessante e, perché no, divertente) e la presentazione dei componenti. Anche in questo caso i contenuti multimediali sono assolutamente consigliati: pubblica foto sorridenti del team, video in cui racconti personalmente l’obiettivo e i principi aziendali, etc.

4° Errore e-commerce: fornire sgradevoli contenuti fotografici

Spesso noi di eShoppingAdvisor.com notiamo una certa trascuratezza nelle fotografie presenti nei negozi online. E con tutta probabilità anche i potenziali clienti notano questa incuria, che trasmette scarsa affidabilità.

Dunque non commettere anche tu questo errore: dedica un’attenzione particolare alle fotografie, specialmente se ritraggono i prodotti in vendita.

Se un visitatore ritiene che il tuo ecommerce sia trascurato, sicuramente non concluderà l’acquisto (anche se interessato agli articoli).

Inoltre c’è il rischio che rilasci una recensione negativa riguardo il tuo sito, condizionando fortemente anche gli altri consumatori.

5° Errore e-commerce: utilizzo di una grafica scadente

Quando si tratta di un sito web uno dei più grossi errori da fare è sicuramente risparmiare sulla grafica. Eppure ci sono tantissimi ecommerce che adottano questo comportamento.

Non commettere anche tu questo sbaglio: una grafica scadente è, come per le immagini sgradevoli, sintomo di scarsa attenzione e trascuratezza.

6°Errore e-commerce: non curare la SEO del sito

La SEO di un eshop (e, più in generale, di tutti i siti) è fondamentale per il posizionamento sui motori di ricerca.

errori e-commerce: trascurare la seo

Sai quanti competitor del tuo settore ci sono nel web?

Potrebbero essere centinaia di migliaia, o perfino milioni.

Se non ottimizzi il tuo sito rendendolo perfetto per i motori di ricerca difficilmente ti posizionerai tra i risultati organici, ma dovrai continuare a spendere fior di quattrini per Adwords e/o altri sistemi pubblicitari online.

Sai che l’iscrizione ad eShoppingAdvisor.com ti consente di migliorare il posizionamento sui motori di ricerca del tuo sito, il tasso di conversione e tanto altro?

Leggi la nostra intervista ad Andrea Nardini, Digital Marketing Manager di Mani di Fata. In fondo all’articolo trovi un approfondimento sui dati SEO di manidifata.it (riguardanti il periodo precedente e quello successivo all’iscrizione ai nostri servizi).

7° Errore e-commerce: utilizzo di Pop-up invasivi

Gran parte degli utenti web considera i Pop-up un grosso fastidio. Non finisce qui: se in un sito questi elementi si rivelano troppo invasivi e difficili da chiudere, i visitatori tendono ad abbandonare la sessione in pochi secondi.

Come avrai già capito, i Pop-up invadenti sono tra le principali cause di un’elevata frequenza di rimbalzo (in inglese Bounce Rate).

Il nostro consiglio è dunque quello di implementare nel tuo eshop un solo Pop-up, semplice da chiudere (la X sulla finestra deve essere ben visibile) e utile per il cliente.

Per esempio potrebbe riguardare il servizio di assistenza – come il Pop-up di un Chat bot – o uno sconto accattivante.

 Errore e-commerce: trascurare il servizio di Assistenza Clienti

Non stancheremo mai di ripeterlo: il servizio di assistenza è fondamentale per i clienti di un ecommerce. Se lo trascuri i consumatori non saranno di certo contenti, ma con tutta probabilità reputeranno il tuo sito inaffidabile.

Al contrario, se l’Assistenza Clienti è puntuale e precisa (e gli operatori sono preparati, gentili ed efficienti) i clienti apprezzeranno eccome.

Non a caso uno dei criteri di valutazione su eShoppingAdvisor.com è proprio l’Assistenza alla clientela: cerca di ottenere 5/5 stelle e distinguiti per l’estrema attenzione verso i consumatori!

Vuoi approfondire questo argomento? Leggi il seguente articolo: “Assistenza clienti: 5 buone ragioni per cui dovresti investirci” !

Conclusioni

Ora conosci anche tu gli errori più comuni del mondo ecommerce (che portano alla perdita di clienti).

Evitali come la peste seguendo i nostri consigli: puoi per esempio partire dal primo, iscrivendoti ad eShoppingAdvisor.com per raccogliere recensioni!

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