Landing page: che cos’è e come crearla per aumentare i tuoi guadagni

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Scopri che cos’è una Landing Page e tutti i trucchi per costruirla in maniera efficace (ed incrementare i tuoi guadagni). 


Landing page: significato e definizione

Nello scorso articolo abbiamo parlato di come l’implementazione di una Live Chat o di un Chat bot sul tuo eCommerce potrebbe aiutare a migliorare il tuo business. Oggi invece vogliamo parlarti della Landing Page e di come puoi sfruttarla per aumentare i guadagni del tuo eCommerce.

Ma che cos’è una landing page e perché è così importante?

Landing page significa letteralmente “pagina di atterraggio”. Diversamente da una classica pagina web, che ha tipicamente molti obiettivi soprattutto mirati all’esplorazione dell’intero sito, una landing page è pensata per avere un obiettivo o scopo unico, identificato proprio dalla Call to Action o CTA. L’atterraggio viene identificato proprio con il raggiungimento dell’obiettivo, il momento in cui un utente compie l’azione da te desiderata.

Nello specifico, questa pagina è uno strumento di marketing costruito ad hoc per vendere un prodotto o un servizio. È proprio la particolarità deIl’obiettivo che la rende uno dei metodi più efficaci per aumentare il tasso di conversione di ogni campagna di marketing e allo stesso tempo funzionale a diminuire il tasso di acquisizione relativo ai lead.

Ecco i due modi più comuni per sfruttare una Landing Page:

  1. Per intercettare utenti che hanno necessità di risolvere un problema/desiderio ben specifico. La pagina offre dunque la soluzione diretta ai loro bisogni o problemi, spingendoli all’acquisto, al contatto telefonico/email, richiesta di una demo etc. Questa variante è la più utilizzata in quanto consente di attrarre gli utenti già interessati ad un prodotto/servizio ed evitare ulteriori opere di convincimento.
  2. Per intercettare utenti interessati ad un argomento ben specifico. In questo caso si offre un prodotto come un ebook o un articolo in formato pdf in cambio dell’indirizzo email, utilizzato poi per l’invio di newsletter o DEM (email pubblicitarie). In questo caso l’obiettivo è quello di fidelizzare l’utente e portarlo successivamente all’acquisto o alla richiesta di un servizio.

Oggi ci concentreremo principalmente sulla prima variante di landing page, ovvero quella orientata alla risoluzione diretta dei bisogni dell’utente.

In questo modo, grazie ai nostri consigli, potrai creare la tua landing page efficace ed incrementare le entrate del tuo eShop fin da subito.

Anche le recensioni, se gestite correttamente, possono aiutarti a guadagnare meglio. Leggi il nostro articolo a riguardo “Recensioni online: sai che possono incrementare del 95% i tuoi guadagni?” ed iscriviti subito ad eShoppingAdvisor.com per monitorare i feedback dei tuoi clienti, scrivere risposte efficaci e soprattutto guadagnare di più!

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E ora iniziamo subito con i consigli per creare un’ottima landing page.

Di cosa hai bisogno prima di creare una Landing Page?

Prima di avventurarti nella costruzione di una landing page, devi assicurarti di aver fatto un bel po’ di ricerche dietro le quinte per realizzare un prodotto efficace. Affinché questo accada, cerca di avere sotto controllo ogni aspetto tra quelli che andremo ad elencarti tra poco.

Le Buyer Persona(s)

Una Buyer personas è una rappresentazione semi-reale del tuo cliente ideale. Potrebbe essere realizzata facendo un mix tra ricerche di mercato e dati relativi ai tuoi clienti attuali. Quando ben strutturata, questa “persona”, può farti comprendere e conoscere i comportamenti dei tuoi clienti, oltre che il loro modo di pensare. Tutto ciò ti permetterà di creare contenuti ad alto valore aggiunto, perché sarai in grado di capire cos’è che coglie realmente la loro attenzione.

Quando realizzi una landing page, è fondamentale che venga indirizzata ad una sola delle tue “persone”: oltre che un obiettivo specifico, devi quindi avere un target specifico.

L’Offerta

Un’offerta viene creata per dare valore ai visitatori di un sito, oltre ai prodotti o servizi che quell’eCommerce vende. L’offerta potrebbe riguardare un ebook gratis, un webinar, un file con dei consigli per la propria attività, o qualsiasi altro contenuto possa essere scaricato. Dovrebbe essere in grado di colpire il punto debole o risolvere il problema della Buyer Persona.

Il Customer Journey

Il Customer Journey si riferisce alla ricerca in merito al percorso che un potenziale compie fino all’acquisto. Potrebbe essere diviso in tre fasi differenti: quella della scoperta, quella della considerazione e quella della decisione. Bisognerebbe creare contenuti diversi per ogni fase specifica, così da aiutare il potenziale cliente a passare da uno step all’altro.

  • Fase della scoperta: Un utente nella fase della scoperta ha espresso sintomi di un potenziale problema, ma non sa ancora definirlo nello specifico. Questa persona probabilmente farà molte ricerche per capire meglio il suo problema e per questo avrebbe bisogno di contenuti informativi come ebook, paper e guide.
  • Fase della considerazione:  Nella fase della considerazione, un prospect sa già quale sia il suo problema e ora vuole capire come risolverlo al più presto. I contenuti più adatti sono webinar o video.
  • Fase della decisione: In questa fase il prospect conosce la strategia che porta alla soluzione al suo problema e il relativo approccio. A questo punto starà facendo dei paragoni tra le varie offerte per fare la sua scelta finale. A questo utente vanno indirizzati casi studio, demo e informazioni molto specifiche sul prodotto o servizio.

5 consigli per una Landing Page perfetta

1) Landing page per eCommerce: offri contenuti interessanti

I contenuti della landing page dovrebbero essere stimolanti e condurre l’utente direttamente all’acquisto, alla registrazione, o al rilascio del proprio contatto email o telefonico…

Allo stesso tempo dovresti però cercare di non essere prolisso, il rischio infatti è quello di far annoiare il lettore, con il conseguente abbandono della pagina e quindi perdita di un potenziale contatto e cliente.

Concentrati su questo: quando qualcuno visita una landing page è perché vuole trovare subito una soluzione ai suoi problemi.

Ecco per esempio 2 formule di copywriting perfette per questa tipologia di pagina:

  • Before – After – Bridge: descrivi prima di tutto la situazione attuale del visitatore, mostrando assoluta empatia. Successivamente descrivi quanto potrebbe essere roseo il futuro. Come ultimo step (il Bridge) illustra al visitatore come arrivare dalla condizione di partenza a quella finale, passando dunque dal Before all’After.
  • PAS (Problem – Agitation – Solution): esponi il problema riscontrato dal visitatore. Descrivi in maniera brillante e dettagliata quanto sia fastidioso questo problema. Fornisci al lettore la tua soluzione.

Per descrivere la situazione o il problema dei visitatori potresti utilizzare le recensioni dei tuoi clienti.

Non è raro infatti che i recensori utilizzino frasi come la seguente:

Prima di conoscere pincopallino.it e i suoi prodotti avevo forti problemi a trovare degli abiti della mia taglia ed un negozio online che offrisse il reso gratuito. Dopo aver provato questo sito non lo mollo più: la varietà delle taglie ed il reso totalmente gratuito mi consentono di fare shopping online in totale serenità.”

Puoi quindi sfruttarle come spunto per i tuoi contenuti oppure mostrarne direttamente gli screenshot a conferma delle tue parole.

In questo modo i clienti compiranno l’azione richiesta sulla landing page con maggiore disinvoltura.

Sai perché funziona? Per il principio della riprova sociale, di cui abbiamo parlato nei seguenti articoli ”Cos’è la riprova sociale e perché tutti nel mondo ecommerce ne parlano.” e “Riprova sociale: 5 esempi che ti sorprenderanno per migliorare le tue vendite”.

2) Landing page per eCommerce: offri una sola possibilità ai visitatori, ma più di una Call to Action 

In genere le landing page che offrono una sola possibilità agli utenti convertono molto meglio di quelle che offrono due o più opzioni.

La tua pagina dovrebbe quindi fornire una sola soluzione ai visitatori, in modo da non confonderli, né pretendere troppo da loro.

Hai bisogno di chiedere più di un’azione ai tuoi potenziali clienti? Non c’è problema, puoi sempre creare più di una landing page!

Per quanto riguarda i pulsanti call to action (CTA), questi devono presentarsi più volte ma proporre la stessa chiamata all’azione. Il nostro consiglio è dunque quello di collocarli in posizioni differenti lungo tutta la landing page.

Attenzione però a non strafare o i potenziali clienti si sentiranno pressati!

Sai dove potresti inserire il link verso la tua landing page? Te lo diciamo noi: negli articoli del tuo blog aziendale e negli annunci pubblicitari!

Leggi il seguente articolo per sapere come utilizzare i feedback dei tuoi clienti per scrivere annunci incisivi: “Digital marketing: Come trasformare le recensioni in annunci pubblicitari efficaci!

3) Landing page per eCommerce: rimuovi il Menu del sito e altre distrazioni

Avere la possibilità di navigare all’interno del sito potrebbe distogliere l’attenzione dell’utente da ciò che è veramente importante, ovvero la conversione. Quindi elimina del tutto la barra di navigazione. È stato dimostrato che rimuovere il menu di navigazione da una landing page può aumentare il tasso di conversione del 100%, ma sono il 16% delle landing page non ha una barra di navigazione.

Ti stai chiedendo perché? I visitatori dovrebbero avere un’unica possibilità, ovvero quella descritta dalla Call to Action. Nient’altro. Questa è una correzione molto semplice da fare, che richiede poco tempo, ma che potenziare di molto i risultati.

A questo proposito dovresti eliminare qualsiasi altra potenziale fonte di distrazione.

Gli utenti non potranno così passare da una pagina all’altra del tuo eShop, ma potranno semplicemente acquistare, registrarsi o contattarti!

Un altro elemento che potrebbe distogliere gli utenti dalla conversione è la presenza di troppo testo. C’è una correlazione diretta tra un conteggio basso delle parole e un aumento delle conversioni, soprattutto nel settore dei viaggi e della salute.

Quindi, non scrivere troppo sulla tua Landing Page, cerca di mantenerla più grafica e lineare possibile, aggiungendo infografiche ed elenchi puntati. Ricorda comunque di includere tutte le informazioni necessari affinché quello che vuoi comunicare come soluzione al problema sia ben chiaro.

4) Landing page per eCommerce: fai chiarezza sulle spese di spedizione

I clienti, durante i loro acquisti online, apprezzano la trasparenza (soprattutto per quanto riguarda i prezzi).

Nella landing page del tuo eCommerce devi sempre scrivere i dettagli sulle spese di spedizione ed esporli in modo chiaro e ben visibile.

landing page eshop e spese di spedizione

Per esempio se la pagina riguarda una promozione temporanea del 50%, potresti scrivere la seguente frase:

“50% su tutti i libri (spese di spedizione incluse)!”

oppure

“50% su tutti i libri e spese di spedizione a 1 € (per ordini superiori ai 39 €)!”

5) Landing page per eCommerce: includi un video aziendale

Mostra ai clienti, con un video della durata di pochi minuti, il funzionamento e i vantaggi del prodotto/servizio promosso sulla landing page.

Il video dovrebbe essere assolutamente professionale e dovresti utilizzare parole semplici e concise.

Ti diamo un consiglio bonus: mostra il tuo volto. Questo comportamento è utilissimo per guadagnare la fiducia dei potenziali clienti (e guadagnare di più!).

Conclusioni

Ora sai come creare una landing page efficace per il tuo eCommerce e come, di conseguenza, migliorare nettamente le tue vendite.

Come hai potuto leggere, anche le recensioni dei tuoi clienti hanno una parte importantissima nelle landing page.

Dunque cosa aspetti? Inizia subito a raccoglierle, monitorarle e sfruttarle per guadagnare meglio: registrati ora ad eShoppingAdvisor.com!

Ho letto e accetto quanto riportato nell' informativa sulla privacy e nelle condizioni generali del contratto .

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